Sono sempre più presenti i pannelli fotovoltaici sui tetti di supermercati o di centri commerciali e questo è possibile anche grazie alla tecnologia sempre più performante e a costi sempre più convenienti. Il più grande retailer del mondo, Walmart, ha fatto montare pannelli fotovoltaici sui tetti dei suoi punti vendita (super e iper mercati) per un totale di 89,43 i MW di energia pulita installati. La capacità di potenza è superiore a quella di 38 Stati americani (per quanto attiene al fotovoltaico). Numeri che rendono il primo retailer globale della Grande Distribuzione Organizzata anche quello energeticamente più green, per ora difficilmente raggiungibile da altri soggetti. La Costco, la grande catena di vendita all’ingrosso americana, ha avviato un programma di installazione di pannelli fotovoltaici per circa 47 MW di capacità combinata, quasi la metà di quella di Walmart. A seguire troviamo marchi e compagnie come Kohl’s (grandi magazzini), Apple, Ikea e Macy’s. Tutti impegnati a popolare le coperture dei loro punti vendita con pannelli fotovoltaici. Questi dati vengono rilevati e sottolineati dallo studio della SEIA, la Solar Energy Industries Association, associazione statunitense che raccoglie le aziende del fotovoltaico. La ricerca ha il titolo significativo di “Solar Means Business”, per evidenziare quanto la convenienza economica sia il motore più potente per far adottare anche a grandi gruppi (per loro natura business oriented) comportamenti energeticamente ecocompatibili. Una tendenza che non rimane confinata sul suolo americano. Anche in Europa ci si sta muovendo in questo senso. Sainsbury’s, seconda catena retail del Regno Unito, ha completato l’installazione di 100mila pannelli fotovoltaici sui tetti dei suoi punti vendita per un totale di 22 MW di potenza. Un risultato che la colloca fra i primi gruppi retail d’Europa che hanno operato la stessa scelta di sostenibilità energetica. Secondo le stime, sarebbero oltre 9mila le tonnellate di CO2 non emesse grazie al cambio di fonte energetica. E in Italia cosa accade? Esistono delle iniziative, ma nulla di paragonabile a quanto succede Oltreoceano. Solo il gruppo Coop, nel 2011, ha cominciato a ricoprire i tetti dei suoi supermercati con pannelli fotovoltaici.
FONTE: Industriaenergia.it - SEIA, Solar Means Business, 2013