Hai un’azienda agricola e vorresti installare un fotovoltaico per tagliare le spese dell’elettricità? Saggia scelta: azienda agricola+fotovoltaico è un binomio che funziona benissimo, anche grazie agli incentivi. In T-Green installiamo impianti fotovoltaici per aziende agricole di tutte le dimensioni: lascia che ti spieghiamo i dettagli del nostro servizio.
Installare il fotovoltaico, per un’azienda agricola, non è solo una scelta economica, ma anche e soprattutto ecologica. Generare energia pulita è un modo di rendere tributo a quella terra da cui traiamo beneficio, oltre a essere la soluzione più efficiente per tagliare le spese della bolletta.
Il fotovoltaico per aziende agricole ha le stesse caratteristiche e lo stesso funzionamento di un fotovoltaico residenziale; cambiano, invece, l’estensione e la resa energetica totale dell’impianto.
In questa pagina vedremo:
Un impianto fotovoltaico per aziende agricole è composto dalle stesse parti di un classico impianto:
Quanto deve essere esteso un fotovoltaico per aziende agricole? Dipende dal fabbisogno dell’azienda stessa: generalmente, per le aziende agricole di media grandezza consigliamo di scegliere impianti di almeno 20kW di potenza; per le aziende più grandi, si può arrivare a 50 o addirittura 100 kW.
I vantaggi sono tanti:
In base alle caratteristiche della tua impresa agricola, il fotovoltaico avrà un costo proporzionato. Non è possibile stabilire a priori quale sarà il costo: per avere un’idea e poter compilare un preventivo realistico e corretto, abbiamo bisogno di incontrarti, conoscere i tuoi bisogni e i tuoi desideri, fare un sopralluogo nella tua azienda e valutare tutte le variabili del caso.
Nel preventivo per il fotovoltaico della tua azienda agricola, indicheremo tutte le voci comprese nel prezzo:
Sì, per chi installa il fotovoltaico nell’azienda agricola sono previste delle agevolazioni:
Scopriamo questi incentivi più nel dettaglio:
Il Reverse charge, o regime di inversione contabile, ha sostituito l'ammortamento per gli impianti fotovoltaici nelle aziende agricole. Con questo incentivo, l'impresa che acquista pannelli può richiedere di essere esonerata dal pagamento immediato dell'IVA, che graverà quindi sul fornitore.
In questo modo, sarà più facile controllare i pagamenti e abbattere il fenomeno dell'evasione fiscale: il fornitore, infatti, non sarà tenuto a emettere fattura, ma se ne occuperà direttamente l'azienda acquirente rilasciando un'autofattura che bisognerà successivamente iscrivere sia nel registro delle entrate che delle uscite.
Infine, questo incentivo per aziende agricole può essere richiesto per l'installazione di impianti fotovoltaici integrati, semi-integrati e a terra.
La Nuova Sabatini, invece, è un incentivo fotovoltaico per aziende agricole entrato in vigore nel 2020 e rinnovato anche quest'anno dalla legge di Bilancio del 2022. Si tratta di un finanziamento a tutti gli effetti destinato alle piccole-medie imprese che vogliono acquistare fonti di energia rinnovabile.
La ricezione del finanziamento è ripartita in sei quote per spese di investimento che vanno dai 20 mila ai 4 milioni di euro. La compensazione, però, non può avere una durata superiore ai 5 anni.
Il credito d'imposta al 6% è un incentivo per gli impianti fotovoltaici installati nelle aziende agricole che richiedono una spesa massima di 2 milioni di euro. Anche per il 2022 è stato rinnovato all'interno della Legge di Bilancio per tutte le imprese facenti parte degli ambiti dell'agricoltura, l'industria e il commercio.
La scadenza di questo incentivo è stata fissata al 31/12/2022, ma è possibile posticiparla al 30/06/2023 a fronte del pagamento di un acconto pari al 20% della spesa dell'impianto, entro la fine dell'anno.
Il credito d'imposta per il fotovoltaico è disponibile per tutte le aziende agricole, ma le modalità di accesso sono differenti:
Infine, un ultimo incentivo diretto (o, in questo caso, indiretto) alle aziende agricole per l'adozione di pannelli fotovoltaici è il Decreto FER1. Si tratta di un'agevolazione che riguarda i moduli di potenza compresa tra i 20 kW e 1 MW, per i quali è possibile ricevere un conguaglio a seconda della quantità di energia pulita prodotta e reimmessa in rete dall'impianto.
L'incentivo può essere richiesto da quelle aziende agricole che desiderano sostituire le proprie coperture in eternit o in amianto con pannelli fotovoltaici.
Nel 2022 si può ancora godere di questa agevolazione, che però è in fase di revisione: si sta infatti pensando a un Nuovo Decreto FER1 e, addirittura, a un decreto FER2.
In T-Green utilizziamo sempre e solo pannelli ad alta efficienza, anche per i fotovoltaici di aziende agricole. In particolare, montiamo pannelli a marchio:
Anche gli inverter sono di alta qualità: sono inverter Fronius oppure SolarEdge (con ottimizzatori di potenza), e sono dotati di un sistema di monitoraggio integrato, controllabile da remoto tramite una app.
Considerando la qualità delle componenti, che influisce sulla resa energetica dell’impianto, e gli incentivi fiscali attualmente validi, puoi rientrare con l’investimento nell’arco di 3/4 anni. Se pensi che la vita utile di un fotovoltaico per azienda agricola è, in genere, di 30 anni, e che i pannelli sono coperti da garanzia per 25 anni, capisci bene che l’investimento, dopo soli 3 anni, si trasforma in una fonte pura di guadagno.
Questo però dipende molto anche dalla tipologia di impianto fotovoltaico per aziende agricole installato, dalla struttura del tetto su cui deve essere montato, dagli accessori richiesti in concomitanza (sistema di accumulo, ottimizzatori di potenza, colonnine per auto elettriche...) che possono influire sui tempi di rientro.
A una spesa maggiore per queste componenti, però, corrisponde anche una produzione di energia maggiore e più ottimizzata, che quindi permetterà anche di accorciare i tempi di recupero previsti inizialmente.
Vuoi sapere se un impianto fotovoltaico è adatto alla tua azienda agricola? Contattaci: valuteremo tutte le variabili del caso e ti forniremo un preventivo personalizzato.