Un tetto fotovoltaico ti permette di autoprodurre l’energia elettrica di cui hai bisogno, tagliando le spese mensili della bolletta. Ma il vantaggio economico non è il solo: contribuisci anche a produrre energia pulita e a ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera. Ma come si realizza un tetto fotovoltaico?
Un tetto fotovoltaico è il sogno di molte famiglie che vorrebbero liberarsi dal tormento di bollette sempre più salate ed essere libere di consumare energia pulita auto-prodotta. Certo, installare un fotovoltaico sul tetto comporta un impegno economico non da poco, ma con una consulenza mirata e i prodotti giusti, il ritorno sull’investimento è notevole e si può ottenere in breve tempo.
Vediamo insieme:
Per capire quale tipo di fotovoltaico è adatto al proprio tetto, bisogna raccogliere dei dati di partenza:
Una valutazione di questo tipo va fatta con la consulenza di un’azienda installatrice specializzata che, incrociando i dati, saprà formulare un’offerta adeguata.
Il ritorno sull’investimento e la soddisfazione che deriva dall’aver realizzato un tetto fotovoltaico dipendono in toto dall’efficienza dell’impianto. Per efficienza intendiamo la capacità dell’impianto di captare energia solare e trasformarne quanta più possibile in energia elettrica.
Questa capacità varia in funzione delle condizioni ambientali (irraggiamento, esposizione, meteo, ombreggiamenti) ma soprattutto in funzione della qualità delle componenti fotovoltaiche.
È essenziale, cioè, che i pannelli fotovoltaici installati siano moderni e certificati per garantire le migliori performance: in T-Green, ad esempio, installiamo solo pannelli ad alta efficienza a marchio SunPower e Viessmann.
Le strade sono due: si può installare un impianto sopra il tetto, oppure costruire un tetto con fotovoltaico integrato.
La prima soluzione è adatta a tutti e possibile in ogni momento: l’installazione consiste nella posa dei pannelli direttamente sulla copertura dell’immobile, tramite una struttura portante.
La seconda, invece, è possibile solo quando l’edificio è in fase di costruzione: l'impianto integrato va progettato quando il tetto ancora non è finito, e va poi posato in contemporanea alla posa della copertura.
Il risparmio arriva dal tetto solare per diverse vie:
Se, poi, il tetto fotovoltaico è efficiente e in grado di mantenere la sua efficienza per un periodo di tempo consistente, il risparmio si trasforma in guadagno. Ciò significa che, passato il tempo necessario affinché il risparmio in bolletta copra i costi sostenuti per l’installazione, tutta l’energia autoprodotta e autoconsumata diventa guadagno economico puro.
Con gli impianti T-Green, il periodo di ammortamento dell’investimento si attesta sui 5-6 anni: da lì in poi, il tetto fotovoltaico diventa fonte di puro guadagno. Per te, per i tuoi figli e per l’ambiente.
Per agevolare l'accesso all'installazione di un tetto fotovoltaico, sia per aziende che per privati, lo Stato ha messo a disposizione degli incentivi fiscali che permettono di ridurre considerevolmente la spesa iniziale e di recuperare l'investimento in molto meno tempo. A seconda che tu voglia installare un impianto sul tetto di casa tua o della tua impresa, ci sono detrazioni specifiche e diverse. Scopriamole insieme.
Le agevolazioni per impianti residenziali sono:
Le agevolazioni per impianti aziendali, invece, sono:
Per entrambe le categoria, invece, vale sempre lo Scambio sul Posto, ovvero la possibilità di rivendere an GSE l'energia accumulata in surplus dal proprio tetto fotovoltaico e non autoconsumata, in modo da ottenere un conguaglio in bolletta e un risparmio ulteriore.