L'installazione del fotovoltaico in edilizia libera è un argomento di crescente interesse per le aziende (e non solo) che desiderano adottare fonti di energia rinnovabile. In questo articolo scopriamo cosa si intende per edilizia libera, quando l'installazione di un sistema fotovoltaico rientra in questa categoria e quando no, che cosa è il modello unico e come T-Green può offrire il supporto necessario per rendere questo investimento un successo.

In questo articolo vediamo:
- Cosa si intende per edilizia libera
- Quando l’installazione del fotovoltaico rientra nell’edilizia libera e quando no
- Il modello unico per l’installazione
- Il supporto di T-Green
Cosa si intende per edilizia libera
L'edilizia libera è un concetto che riguarda la realizzazione di costruzioni senza necessità di autorizzazioni specifiche da parte delle autorità locali. In altre parole, si tratta di interventi edilizi che non richiedono permessi o concessioni edilizie particolari.
Attenzione però: è molto importante ricordare che l'edilizia libera non è sinonimo di anarchia edilizia.
Anche se non è richiesta la comunicazione dell'inizio dei lavori per tali interventi, è essenziale considerare altri atti di legittimazione, come le autorizzazioni sismiche, i vincoli paesaggistici e le norme di sicurezza e antincendio.
Tra gli interventi realizzabili in edilizia libera troviamo:
- Tinteggiatura delle facciate
- Ristrutturazione del bagno
- Rifacimento dell'impianto elettrico
- Sostituzione della caldaia con una pompa di calore
- Rifacimento della pavimentazione e sostituzione degli infissi
- Installazione delle colonnine di ricarica per le auto elettriche
- Installazione di un impianto fotovoltaico
Quando l’installazione del fotovoltaico rientra nell’edilizia libera e quando no
Per quanto riguarda l’installazione di un impianto fotovoltaico è importante specificare che non è sempre possibile realizzare questo intervento in edilizia libera.
L’installazione di un impianto fotovoltaico rientra generalmente nell'attività di Edilizia Libera, un regime di semplificazione confermato dal D. Lgs. n. 190/2024 (Testo Unico Rinnovabili) per gli interventi su edifici e manufatti esistenti. La semplificazione decade solo quando i lavori sono effettuati su beni o aree sottoposte a vincoli paesaggistici (come centri storici e aree protette).
Cosa fare quindi in questi casi?
Nelle aree vincolate, l'installazione ricade di norma nella Procedura Abilitativa Semplificata (PAS), o in altri regimi autorizzativi più complessi come la SCIA, richiedendo il necessario atto di assenso (nulla osta) dalle amministrazioni preposte alla tutela del vincolo. In casi specifici, come l'assenza di visibilità da punti panoramici o l'uso di materiali tradizionali, l'autorizzazione paesaggistica non è richiesta.
Il modello unico per l’installazione
La semplificazione della procedura per l’installazione di un impianto fotovoltaico grazie all’inserimento di questo intervento tra quelli in edilizia libera fa sì che oggi basti semplicemente compilare il modello unico semplificato per dare il via ai lavori.
Ecco i casi in cui può essere utilizzato:
- Per impianti fotovoltaici su edifici con una potenza inferiore o uguale a 200 kW
- Per interventi di manutenzione, potenziamento, modifiche o sostituzioni su impianti esistenti, purché la potenza finale non superi i 200 kW
- Quando si richiede l'accesso al regime di Ritiro Dedicato (RID) o si desidera vendere l'energia prodotta direttamente al mercato. (Per le nuove installazioni operative dopo il 29 maggio 2025 è stato superato il regime di Scambio sul Posto - SSP).
Questo approccio snellito rappresenta una significativa semplificazione per i cittadini e le aziende interessati a investire nell'energia solare. Con il "Modello Unico Semplificato", è infatti possibile avviare l'installazione di un impianto fotovoltaico in modo più agevole e senza gli oneri burocratici precedentemente richiesti.
Vediamo in cosa consiste la procedura:
- Il richiedente interagisce esclusivamente con il Gestore di Rete (Distributore), compilando la Parte I (prima dell'inizio lavori) e la Parte II (a fine lavori), confermando o aggiornando i dati e accettando il contratto di Ritiro Dedicato.
- Il Gestore di Rete verifica la correttezza della richiesta di connessione e, dopo l'invio della Parte II, provvede a trasmettere la documentazione al Comune e al GSE per l'attivazione finale.
- L'attivazione del servizio (RID o vendita) da parte del GSE e l'emissione dei contratti avvengono a seguito del completamento della procedura da parte del Gestore di Rete.
Hai ancora dei dubbi su come funziona l’installazione di un impianto fotovoltaico in edilizia libera? Chiedilo a T-Green!

Il supporto di T-Green
Sappiamo bene che investire nell'energia solare attraverso l'installazione del fotovoltaico può comportare una serie di vantaggi.
Ovviamente, per garantire una corretta installazione e quindi un’operatività impeccabile dell’impianto, è essenziale avere il supporto di esperti del settore.
T-Green è qui per aiutarti in questo percorso.
Ti offriamo un servizio completo che va dalla progettazione iniziale, alla gestione delle pratiche burocratiche, fino alla manutenzione del tuo impianto, sempre con il costante supporto del nostro team di esperti, che ti guiderà attraverso l'intero processo garantendoti un investimento efficiente ed economicamente vantaggioso.
Per quanto riguarda le aziende, inoltre, T-Green ha da poco introdotto il nuovo servizio di noleggio operativo, che ti permette di adottare l'energia solare come fonte di alimentazione sostenibile senza dover affrontare l'acquisto e la gestione dell'impianto.
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