È un’invenzione e progetto di Sheila Kennedy, docente di Architettura del MIT che ha pensato di far sposare comodità, design a energia rinnovabile e c’è riuscito alla perfezione con il prototipo SOFT Rocker, così si chiama la sedia a dondolo. Funziona come una vera e propria stazione di ricarica, perché può ridare energia a telefoni cellulari, smartphone e altri gadget tecnologici come tablet e laptop grazie a dei pannelli fotovoltaici inseriti sul “tetto” della sedia a dondolo. È provvista di prese USB ed una batteria da 12 ampère/h che, collegata ad una fascia di pannelli fotovoltaici con 35 watt di potenza e posizionati sulla parte superiore della seduta, immagazzina l’energia per ricaricare diversi oggetti mentre si resta comodamente sdraiati.
Il materiale per la costruzione è legno riciclato e materiale organico e di notte si illumina grazie a delle strisce di led a bassissimo consumo energetico di un colore blu acceso che la fanno diventare ancora più affascinante. Per ora è solo un prototipo, ma speriamo presto prenda vita, è un’ottima idea, per ricaricare il nostro cellulare, pur rimanendo comodamente seduti, senza consumare elettricità da fonti fossili. Il fotovoltaico ha nuovamente abbracciato un progetto innovativo, originale ed ecosostenibile.
A noi di T-Green piace moltissimo!