Senza dubbio la casa del futuro è una casa ecologica che per essere tale deve seguire i principi della bioedilizia. Questo significa che deve essere costruita in armonia con l’ambiente, nel pieno rispetto della natura, ottenendo alta sicurezza e comfort.
È giusto scegliere la giusta locazione, l’ideale sarebbe un’area lontana da smog e dall’inquinamento, immersa nella natura.
Trovata la zona si deve procedere ad uno studio di fattibilità, ossia ad un’analisi del progetto che valuterà se l’opera è realizzabile o meno e quale ubicazione potrà renderla maggiormente ecosostenibile. Questo studio riguarderà anche la convenienza economica, quella estetica e funzionale dell’abitazione.
La scelta dei materiali
Il secondo passaggio riguarda la scelta dei materiali. Per avere una casa bio e rispettosa della natura, si usano materie prime riutilizzabili e facilmente biodegradabili. Il materiale bio per eccellenza è il legno. Resistente e leggero, è perfetto per la struttura portante di una casa. In questo caso, per salvaguardare l’ambiente, seleziona il legno con la certificazione Forest Stewardship Council (FSC), proveniente da foreste in cui si rispettino degli standard ambientali, e in cui si combatte la deforestazione piantando la stessa quantità di alberi che viene utilizzata per fini costruttivi. Il legno è anche un ottimo isolante termico che assorbe l’umidità che si crea in casa e ti permetterà di avere ambienti confortevoli.
Riscaldamento e luce ad energia naturale
Una casa, perché sia ecologica, deve utilizzare dei sistemi di riscaldamento ad energia naturale, come i boiler solari per riscaldare l’acqua. Allo stesso modo, la luce dovrebbe provenire da fonti naturali: per sfruttarla al massimo, utilizza ampie vetrate o posiziona le aree giorno e quella notte rispettivamente a sud e nord. Per rendere l’abitazione del tutto autonoma energeticamente forniscila di un impianto con pannelli fotovoltaici di alta qualità, potresti anche decidere di collegare all’impianto fotovoltaico un sistema d’accumulo in batterie al litio, in questo modo avrai energia gratuita e pulita anche quando fa buio.
L'arredamento
Anche nell'arredamento puoi scegliere materiale ecosostenibile, selezionando mobili fabbricati in materiali naturali. Questo significa affidarsi, oltre che al legno, a delle materie prime poco convenzionali, come la canapa o il cartone. Quest’ultimo, è il materiale in assoluto più ecologico, perché è biodegradabile e può essere facilmente riciclato. È molto versatile e, contrariamente a come si può pensare, resistente. Per questo viene utilizzato per ogni tipologia di arredamento, dalle sedie alle lampade. Naturalmente cerca di evitare l’uso di vernici o colle non naturali preferendo quelle totalmente bio.
Ma quali sono i vantaggi di una casa bio?
Costruire una casa rispettosa della natura ha diversi vantaggi: non solo ti consente di vivere nel pieno rispetto dell’ambiente, ma ti permetterà di avere diverse comodità all’interno. Partiamo dalla sua fase di costruzione: l’abitazione green può essere costruita in poco tempo. Nonostante richieda un investimento maggiore per l’acquisto dei materiali, la tempistica ridotta ti permetterà di risparmiare sulle spese di cantiere. Queste saranno sempre minori rispetto alla costruzione di case di tipo tradizionale, in cemento o muratura, che richiede diversi mesi per essere ultimata. Inoltre, un’abitazione in legno richiede una manodopera minore rispetto a una tradizionale.
Una volta edificata la casa e posizionati i sistemi di produzione energetica ecosostenibili, non ti resterà altro che godere del benessere che un’abitazione ecologica ti regalerà: ambienti caldi d’inverno e freschi d’estate, senza sprechi o bollette troppo care.
Fotografia: Sunpower