Per favorire la mobilità sostenibile, decongestionare il traffico e ridurre lo smog nei centri urbani, la Francia ha messo in campo misure altamente incentivanti. I lavoratori che sceglieranno di andare al lavoro in bici, infatti, verranno pagati 0,25 centesimi a km. L’idea del Ministro dei Trasporti francese ha già incontrato il favore di alcune grandi aziende, tra cui l’Oréal, e dei ciclisti, suscitando l’immediato interesse dei pendolari ancora indecisi che da tempo meditavano di lasciare l’auto in garage. Il progetto partirà in via sperimentale per un gruppo di lavoratori volontari e avrà un costo di circa 110 milioni di euro, costi ampiamente ripagati dai vantaggi economici generati dalla diffusione della bici come mezzo di trasporto abituale. Andare al lavoro in bici migliora infatti la produttività, elimina i ritardi e lo stress causato dal traffico, migliora l’umore e riduce le malattie causate dalla vita sedentaria. Anche le casse dello Stato ne traggono immensi benefici, grazie alla riduzione delle spese sanitarie. Gli incentivi economici per andare al lavoro in bici sono solo una delle tante misure previste dal nuovo piano per la ciclabilità urbana messo a punto dal Ministero dei Trasporti francese. L’obiettivo è quello di incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto, favorire una convivenza più serena con gli automobilisti, riducendo gli incidenti ed eliminare tutti i fattori deterrenti che spingono molte persone a rinunciare all’utilizzo della bici per gli spostamenti su brevi e medie distanze, malgrado i buoni propositi. A noi di T-Green sembra un’iniziativa molto positiva che guarda al futuro con ottimismo, saremmo tutti più sani e l’inquinamento diminuirebbe drasticamente, e voi che ne pensate?