Dal 5 marzo 2025, il tradizionale Scambio sul Posto (SSP) è stato ufficialmente sostituito dal Ritiro Dedicato (RID) per tutti i nuovi impianti fotovoltaici. Questo nuovo meccanismo rappresenta oggi la modalità principale con cui puoi rivendere al GSE l’energia elettrica prodotta in eccesso dal tuo impianto domestico. Ma come funziona, esattamente, il RID? E quanto ti viene pagata l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico? Scopriamolo insieme.
Tutto sul Ritiro Dedicato
Il Ritiro Dedicato (RID) è il meccanismo che dal 5 marzo 2025 ha ufficialmente sostituito lo Scambio sul Posto (SPP): una modalità alternativa che permette di ottenere un compenso per l’energia elettrica prodotta in eccesso da un impianto fotovoltaico e immessa nella rete. Si parla di energia in surplus quando non viene consumata direttamente (perché gli apparecchi elettrici sono spenti) o quando le batterie di accumulo sono già completamente cariche.
Questa energia eccedente viene misurata da un apposito contatore di scambio e valorizzata economicamente dal GSE, che effettua dei conguagli mensili per rimborsare, parzialmente, il valore dei kWh immessi. In pratica, il RID ti consente di recuperare parte dei costi sostenuti per l’energia prelevata dalla rete e pagata in bolletta, offrendo così un rimborso aggiuntivo alle già ridotte spese energetiche tipiche di un impianto fotovoltaico.
Per fare un esempio pratico: se il tuo impianto fotovoltaico produce energia in surplus che non riesci ad autoconsumare o accumulare, quella energia viene immessa in rete e il GSE ti riconosce un compenso mensile in base ai kWh ceduti. Se, a fine anno, l’energia immessa supera quella prelevata, puoi ottenere un ritorno economico significativo, soprattutto nei mesi estivi in cui la produzione è elevata.
Il RID rappresenta un ottimo incentivo per chi vuole investire nell'energia rinnovabile, ma non è il solo. Scopri anche tutti gli altri nella nostra guida dedicata ai privati!

Quanto viene pagata la corrente immessa in rete con il Ritiro Dedicato?
La sostituzione dello Scambio sul Posto con il Ritiro Dedicato introduce un sistema più diretto e semplificato per la valorizzazione dell’energia elettrica prodotta e non autoconsumata.
Ma quanto viene pagata la corrente prodotta dal fotovoltaico e immessa in rete tramite questo meccanismo? La risposta dipende dal Prezzo Unico Nazionale (PUN) dell’energia elettrica, che varia mensilmente in base all’andamento del mercato. In media, però, il prezzo riconosciuto dal GSE per ogni kWh immesso oscilla tra 0,10 e 0,15 €/kWh.
È quindi questo il prezzo a cui ti viene rimborsata l’energia immessa in rete, a cui però vanno sottratti alcuni costi associati al servizio:
- Costi di distribuzione
- Dispacciamento
- Imposte fisse, oneri e servizi.
Hai dubbi su come funziona il RID e su quanto viene pagata l'energia prodotta dal fotovoltaico?
Chi gestisce la burocrazia e l’allacciamento per il RID
Quando un nucleo familiare sceglie di installare un fotovoltaico sul tetto di casa, accade quasi sempre che le questioni burocratiche relative all’allacciamento e alla predisposizione per il Ritiro Dedicato siano a suo carico. Affare decisamente poco confortevole, considerando la scarsa praticità di un non addetto ai lavori con questo tipo di pratiche.
Ecco perché noi di T-Green abbiamo scelto di offrire un servizio in più ai nostri clienti
Installando un impianto fotovoltaico con T-Green, tutte le pratiche burocratiche di inizio e fine lavori, allacciamento e predisposizione RID, ed eventuale finanziamento sono a carico nostro e incluse nel prezzo dell’impianto.
La nostra missione è rendere il processo di indipendenza energica più semplice e accessibile a tutti. In sostanza, pensiamo noi a tutto, avendo cura di informarti prontamente ogni volta che un obiettivo viene raggiunto.
Approfitta anche tu del RID in modo semplice e guadagna dall'energia extra prodotta dal tuo impianto fotovoltaico!