Nove italiani su dieci sono favorevoli al fotovoltaico. È il dato principale che emerge dal X° Rapporto “Gli italiani e il solare”, realizzato su un campione di 1.000 individui dalla Fondazione Univerde e da IPR Marketing in collaborazione con Yingli Green Energy Italia e presentato a Verona nell’ambito della fiera Smart Energy. Aumentano fino al 90% i già numerosi sostenitori del fotovoltaico (erano l’85% lo scorso maggio), mentre hanno raggiunto il 78% gli italiani che hanno preso in considerazione l’ipotesi di installare un impianto a energia solare in casa loro. Il fotovoltaico rimane, per la maggioranza degli italiani (83%), la fonte energetica su cui il paese dovrebbe investire maggiormente in futuro, seguita dall’eolico, indicata dal 61% del campione, e dall’idroelettrico (38%). Molto più in basso, nelle preferenze degli intervistati, si collocano le fonti fossili: solo per il 2% degli italiani bisogna investire sul petrolio e altrettanti punterebbero sul carbone. Appena più alte (9%) le preferenze espresse per il gas naturale, mentre solo il 19% ritiene che di dovrebbe investire nel nucleare. Per quanto riguarda gli incentivi, l’indagine ha rilevato un generale gradimento dei sussidi statali da parte degli italiani: il 90% ritiene che sia giusto offrire sovvenzioni per le energie rinnovabili. Oltre un italiano su due (il 58% degli intervistati), inoltre, pensa che una semplificazione burocratica delle procedure di autorizzazione sarebbe un fatto positivo per lo sviluppo autonomo del settore. La stragrande maggioranza del campione è poi d’accordo sull’obiettivo di una “Italia 100% rinnovabile”, anche se molti sono convinti che si tratti di un obiettivo ancora impossibile (24%) o molto difficile (56%). Piace anche l’idea di introdurre una Robin Tax sugli impianti di energie rinnovabili con grandi rendite, purché le entrate fiscali siano utilizzate per lo sviluppo di piccoli impianti a energia pulita.
Fonte: GreenStyle