In un mondo sempre più attento alla sostenibilità ambientale e quindi a tutte le soluzioni alternative che possono aiutarci a produrre e utilizzare energia più pulita, un impianto fotovoltaico è senza dubbio uno dei principali protagonisti di questo cambiamento. In questo articolo scoprirai cosa è importante sapere sul fotovoltaico, da come funziona fino agli incentivi disponibili per l’installazione.
Vediamo in questo articolo:
- Come è composto un impianto fotovoltaico
- Le tipologie di impianti
- I benefici del fotovoltaico
- Come scegliere l’impianto ideale
- Quanto costa un impianto fotovoltaico
- Gli incentivi fiscali per le aziende che scelgono il fotovoltaico
Come è composto un impianto fotovoltaico
Tra le prime informazioni da sapere sul fotovoltaico, può tornare utile conoscere gli elementi che compongono questo tipo di impianto:
- I pannelli fotovoltaici, installati sul tetto dell’azienda o del capannone interessato. Ovviamente una maggior quantità di pannelli installati porterà a una maggiore quantità di energia da sfruttare
- Gli inverter, che servono a trasformare la corrente continua in corrente alternata
- I contatori, che servono a calcolare la quantità di energia prodotta, consumata e reinserita in rete
- I quadri elettrici, che servono non solo ad interrompere il flusso di corrente continua verso l'inverter in caso di interventi di manutenzione, ma anche a proteggere l'impianto da sovracorrenti e sovratensioni.
Se in generale questi sono gli elementi comuni a tutti gli impianti fotovoltaici, è tuttavia importante conoscere le diverse tipologie disponibili sul mercato.
Le tipologie di impianti
La distinzione principale da fare quando si parla di impianti fotovoltaici riguarda la differenza tra impianto tradizionale e impianto con accumulo, definito anche ON-GRID.
Ecco cosa devi sapere:
- Impianto fotovoltaico tradizionale: è la tipologia di impianto “classica”. Raccoglie la luce solare e la trasforma immediatamente in energia elettrica alternata, rendendo l’utente quasi totalmente indipendente dalla rete elettrica nazionale fin da subito. Grazie a questo impianto è anche possibile vendere l’energia prodotta alla rete elettrica con il sistema di scambio sul posto o di ritiro dedicato
- Impianto fotovoltaico ON-GRID: a differenza del modello appena descritto, questa tipologia di impianto è dotata di una batteria di accumulo, ovvero una sorta di “serbatoio” che immagazzina l’energia extra prodotta per utilizzarla durante le ore buie (sera/notte) o nelle giornate non soleggiate. T-Green realizza impianti ON-GRID dotati di Inverter certificati CEI-021, idonei per vendere l'energia prodotta in eccesso tramite il sistema di scambio sul posto o di ritiro dedicato.
Sei interessato a un impianto fotovoltaico con batterie di accumulo? Scopri tutto quello che c’è da sapere con T-Green!
I benefici che porta il fotovoltaico
Cos’altro sapere sul fotovoltaico? Sicuramente tutti i benefici che un’installazione di questo tipo può portare alla tua azienda.
Tra i principali troviamo:
- Riduzione impatto ambientale: ovviamente la sostenibilità ambientale è uno dei principali motivi per cui un impianto fotovoltaico è estremamente conveniente. L’energia prodotta è completamente pulita e rinnovabile e permette di soddisfare al meglio il proprio fabbisogno energetico senza danneggiare il pianeta. Una scelta pulita, etica e responsabile.
- Riduzione dei costi energetici ed economici: grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico non solo la tua azienda sarà in grado di produrre in autonomia più della metà dell’energia di cui ha bisogno per i suoi processi produttivi, ma sarà anche possibile ridurre fin da subito il costo della bolletta energetica. Il risparmio, infatti, inizia non appena l’impianto è installato
- Ottima resistenza e possibilità di sfruttare l’energia solare anche nei giorni piovosi: gli impianti fotovoltaici sono estremamente resistenti e non temono pioggia e intemperie. Inoltre, se installati con batteria di accumulo, sono in grado di immagazzinare l’energia in eccesso e conservarla per eventuali utilizzi futuri. In questo modo non si corre mai il rischio di rimanere senza corrente, proprio grazie a queste quantità extra di energia “pronte all’uso”
Come scegliere l’impianto ideale
La scelta dell’impianto fotovoltaico perfetto per la tua azienda dipende da:
- Potenza necessaria in base ai propri consumi
- Superficie disponibile per l’installazione
- Il materiale di cui è composto è l’impianto
- Necessità future, in modo da essere preparati in caso dovesse aumentare il fabbisogno energetico in un secondo momento
Per quanto riguarda la potenza, in caso di aziende di medie dimensioni è consigliato puntare su impianti di almeno 20 kW.
Per le aziende più grandi, può invece essere necessario puntare su potenze di 50 o addirittura 100 kW.
Hai bisogno di aiuto per capire qual è l’impianto migliore per la tua azienda? T-Green è qui per aiutarti!
Quanto costa un impianto fotovoltaico
L’installazione di un impianto fotovoltaico è senza dubbio un investimento che, se da un lato può richiedere il sostenimento di costi importanti, dall’altro permette di ottenere vantaggi economici a lungo termine molto vantaggiosi.
Ma quanto costa un impianto fotovoltaico? La verità è che non esiste un prezzo standard.
Il costo può essere infatti definito solamente tramite un accurato preventivo, che deve prendere in considerazione diversi fattori, ovvero:
- Il prezzo iniziale dell’impianto
- I costi di installazione
- I costi di monitoraggio
- I costi relativi alle questioni di natura burocratica
- I costi di manutenzione ordinaria e straordinaria da effettuare periodicamente
Inoltre, bisogna tenere conto della tipologia di impianto scelto, le strutture di supporto e gli eventuali accessori extra che si vogliono aggiungere. Non dimentichiamoci poi dell'andamento del mercato, che può portare a incrementi o decrementi di prezzo.
Gli incentivi fiscali per le aziende che scelgono il fotovoltaico
Un altro importante vantaggio del fotovoltaico? La possibilità di installarlo in modo conveniente!
Anche per tutto il 2023, infatti, sono stati messi a disposizione delle aziende degli incentivi statali molto interessanti.
Vediamoli insieme:
- Reverse charge: grazie a questo incentivo è possibile richiedere l'esenzione dal pagamento immediato dell'IVA che, anziché essere pagata dal fornitore, diventa a carico dell’acquirente. Può essere richiesto per la fornitura, installazione e manutenzione di un impianto ed è valido fino alla fine del 2026. Anche le modalità di pagamento sono diverse, infatti in questo caso è il cessionario che deve emettere un’autofattura da registrare sia nel registro delle fatture emesse, sia in quello delle fatture ricevute.
- Nuova Sabatini 2023: questo incentivo è dedicato alle PMI che vogliono installare un impianto fotovoltaico. Ecco le informazioni principali:
- la spesa deve rientrare tra i 20.000 e i 4 milioni di euro
- il prestito deve essere restituito in massimo 5 anni
- il tasso d’interesse è del 3,575%
- Decreto FER1 (presto sostituito dal Decreto FER2): questa agevolazione è particolarmente indicata per le aziende che vogliono sostituire le loro coperture in amianto con dei nuovi pannelli fotovoltaici.
In questo caso è richiesto che l’impianto che si vuole installare abbia una potenza che va dai 20 kW ai 1 MW.
- Ritiro Dedicato/Scambio sul posto: per concludere, grazie a questo incentivo è possibile vendere al GSE l’energia elettrica immagazzinata non autoconsumata attraverso il proprio impianto. La sua validità dipende dalla durata e dal funzionamento dell’impianto e il pagamento viene versato all'utente tramite acconto o conguaglio semestrale o annuale.
Scopri di più sugli incentivi per il fotovoltaico aziendale con T-Green!
