Il caro bollette che abbiamo vissuto lo scorso anno ha inciso fortemente sui bilanci delle imprese e sui risparmi delle famiglie. Nel 2023 la situazione sembra essere più rosea, ma per molti resta la necessità di attutire le spese efficientando i propri sprechi energetici. Come si può risparmiare energia elettrica? Ti diamo 7 suggerimenti in questo articolo.
In questo articolo ti parliamo di:
Come il caro bollette ha inciso per imprese e privati
Il 2022 è stato caratterizzato da rincari consistenti: secondo quanto documenta l’Osservatorio Confcommercio Energia, sia le famiglie che i vari settori industriali hanno dovuto affrontare aumenti superiori al 100% per le proprie spese energetiche.
Nonostante gli aiuti stanziati dal Governo, la situazione è rimasta insostenibile e difficile da affrontare. Fortunatamente, però, il 2023 offre uno spiraglio di luce: il prezzo dell’energia sta scendendo rispetto all’anno scorso (anche se è comunque superiore al 2021), il che permette a tutti di tirare un sospiro di sollievo.
Il peso delle bollette, per molti, resta però alto. Nella speranza che durante il 2023 i costi energetici diminuiscano, ci sono alcuni accorgimenti che puoi prendere per risparmiare energia elettrica in casa o nella tua impresa.
Vediamo come.
Quali voci pesano maggiormente sulle bollette?
Saper leggere le proprie bollette è un’abilità che torna molto utile per capire come risparmiare energia elettrica. Può sembrare un compito arduo ma in verità è più semplice di quanto pensi.
Troverai infatti 4 voci che incidono maggiormente sul prezzo finale che paghi:
- le imposte rappresentate dall’IVA, dalle addizionali regionali e dalle accise
- i servizi di vendita che rappresentano il costo con cui l’elettricità viene commercializzata dal gestore energetico
- i servizi di rete che rappresentano il costo di distribuzione sulla rete nazionale
- gli oneri di sistema, ovvero le tasse sulla produzione e la distribuzione dell’energia elettrica
Queste quattro voci sono costi fissi, il che significa che purtroppo non potrai intervenire su di essi per risparmiare energia elettrica. Dovrai invece tenere in considerazione i costi variabili, che comprendono per esempio:
- il gestore dei servizi energetici a cui ti affidi
- il tuo fabbisogno energetico
- le fasce orarie in cui si concentrano i tuoi consumi
- la tariffa che hai stipulato
Hai difficoltà a leggere le tue bollette e capire come risparmiare energia elettrica? Possiamo aiutarti noi
Come risparmiare energia elettrica? Ecco cosa ti consigliamo
Per ridurre gli sprechi energetici e dare un taglio alle spese inutili, ci sono tantissimi accorgimenti che si possono prendere. Ne abbiamo scelti 7, quelli che secondo gli esperti sono senza alcun dubbio i più efficaci.
Ridurre consumi in standby
Sono numerosi i dispositivi che, in casa o nelle imprese, rimangono perennemente accesi, anche se non sono in funzione. Si tratta di quegli apparecchi ed elettrodomestici che restano in standby o che, per segnalare il fatto che sono spenti ma collegati alla corrente, utilizzano una lucina rossa.
Questo porta inevitabilmente a consumare un quantitativo (seppur minimo) di energia.
Per ridurre questi consumi e risparmiare energia elettrica, le opzioni sono due:
- staccare le prese dalla corrente ogni volta che l’apparecchio non necessita di essere utilizzato
- sfruttare le ciabatte elettriche, così da attaccarci tutti gli elettrodomestici e spegnerli una volta per tutte insieme
Sfruttare l’illuminazione naturale
Ti sembrerà scontato, ma il modo più semplice per risparmiare energia elettrica è non usarla quando non serve. Non parliamo di sera o di notte, dove è fondamentale, ma di giorno puoi sfruttare la luce naturale senza bisogno di accendere la luce.
Certamente, ci sono delle condizioni in cui è più semplice sfruttare l’illuminazione naturale:
- durante la bella stagione, sicuramente d’estate ma anche in alcune giornate primaverili e autunnali non particolarmente uggiose
- a seconda della posizione di casa tua o della tua impresa, delle finestre e dall’eventuale presenza di lucernari
- se c’è la possibilità di sfruttare uno spazio esterno dove lavorare, svolgere faccende, o anche solo leggere un libro invece che rintanarsi in una stanza dove la luce non arriva nella stessa quantità
Gli elettrodomestici a basso consumo
Un’altra soluzione efficace per risparmiare energia elettrica è quella di sostituire i propri elettrodomestici datati con soluzioni di classe energetica alta, che offrono un consumo di corrente ridotto.
Le classi energetiche migliori sono quelle che vanno dalla A+ in su, perché offrono una diminuzione dei consumi fino al 45%. Spesso, inoltre, questi elettrodomestici sono dotati di impostazioni ecologiche che permettono loro di essere utilizzati con un risparmio energetico supplementare rispetto al normale funzionamento.
Utilizzare gli elettrodomestici con coscienza
A volte, nemmeno gli elettrodomestici di classe energetica alta bastano per ridurre le bollette di casa tua o della tua impresa. Specialmente quando non vengono usati correttamente. E allora, come si può risparmiare energia elettrica? Utilizzando i tuoi apparecchi in modo più saggio!
Ecco alcune accortezze da tenere a mente per un utilizzo migliore degli elettrodomestici:
- fare la lavatrice e la lavastoviglie sempre a pieno carico e a basse temperature quando possibile
- utilizzare l’asciugatrice solo in caso di necessità
- tenere lontano il frigorifero e il freezer da eventuali fonti di calore
- usare i programmi a risparmio energetico per ridurre il consumo di energia elettrica
- non aprire lo sportello del forno inutilmente quando è in funzione
- non accendere l’aria condizionata se ci sono finestre aperte
Controllare il riscaldamento
Anche il riscaldamento elettrico gioca la sua parte nell’appesantire le bollette della luce. Per poter ridurre la tua spesa, è bene tenere d’occhio il termostato di casa o della tua impresa e provvedere a evitare eventuali spifferi che alterano la temperatura interna:
- una prima azione per risparmiare energia elettrica può essere quella di abbassare la temperatura generale, lasciandola a massimo 20°C di giorno e massimo 18°C di notte
- un’altra soluzione è invece investire in un cappotto termico che aumenti l’isolamento dell’edificio ottimizzando così i tuoi consumi energetici
- infine, dovresti sostituire gli infissi vecchi da cui può filtrare l’aria esterna che altera la temperatura degli interni
Sfruttare la tariffa oraria migliore
Conoscere le proprie abitudini di consumo è fondamentale per risparmiare energia elettrica. Quando si stipula un contratto con un gestore, infatti, si possono sfruttare delle tariffe particolari che permettono di spendere meno utilizzando energia in determinate ore del giorno.
Ciò avviene per esempio nelle fasce serali e notturne, oppure nei fine settimana e nei giorni festivi. Passare quindi da una tariffa monoraria a una bioraria ti permette di pagare meno continuando a utilizzare l’energia nelle fasce orarie abituali.
La bolletta della luce contiene il consumo delle diverse fasce orarie. Per questo, informarsi sui contratti disponibili e sui costi offerti dai fornitori è utile per ridurre le spese energetiche.
Installare un impianto fotovoltaico
Infine, una delle risposte più efficaci a “come risparmiare energia elettrica?” è installare un impianto fotovoltaico. Grazie al fotovoltaico, potrai produrre energia pulita e gratuita autonomamente, diminuendo così il tuo ricorso alla rete elettrica nazionale.
I moduli fotovoltaici, infatti, catturano i raggi solari e li trasformano in elettricità che può essere riutilizzata in tutta la casa o l’impresa. Integrando un sistema di accumulo, inoltre, puoi immagazzinare l’energia che non consumi sul posto e riutilizzarla nei momenti di maggiore necessità!
Il fotovoltaico è uno degli strumenti di risparmio di energia elettrica più profittevoli, perché non solo ti permette di dare un taglio alle tue bollette ma ti offre anche la possibilità di rivendere al gestore dei servizi energetici l’elettricità che non utilizzi, così da ottenere un guadagno ulteriore.
Se ti va di approfondire l’argomento, ti possiamo aiutare noi di T-Green
